Lupin III serie 2 DVD 16 - Lupo-a.it

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Lupin III serie 2 DVD 16

Serie 2 > da 11 a 20

Serie II file 16

È un episodio a ritmo di musica. Quello dal titolo
"L’eredità del maestro". Lupin III incontra la vedova di un suo vecchio maestro, Ciccoro, la quale è totalmente all’oscuro delle attività criminali del marito scomparso. Credendolo un musicista, rimane meravigliata quando le confiscano tutti i beni. Lupin decide di aiutarla a rientrare in possesso dei suoi averi, ovviamente rubandoli. Richiede quindi l’aiuto di Goemon, Jigen e Margot. Fingendo di suonare, il gruppo scava invece una galleria per raggiungere i sotterranei in cui sono custoditi gli oggetti sequestrati. Quando però Zenigata scopre il tentativo di furto, arresta i malcapitati e li trasporta in prigione. Pensando che Lupin e soci stiano preparando un concerto per la polizia, su richiesta di Margot la signora Ciccoro porta loro gli strumenti musicali. Dentro le custodie sono celate delle armi, che consentono al gruppo di fuggire. Sulle loro tracce, però, oltre al solito Zenigata vi è anche qualcun altro intenzionato a mettere le mani sull’eredità di Ciccoro…
Nell’episodio dal titolo
"La Muraglia Cinese", Margot chiede a Lupin se può rubare per lei un prezioso set in giada custodito nel Museo Nazionale Cinese. Ovviamente il ladro non può resistere alle lusinghe di Margot.. Il furto sembra riuscire, ma l’arrivo di alcuni sgherri guidati da Zhang Ting, ex funzionario cinese datosi al crimine, costringe Lupin alla fuga. Una ragazza però gli offre aiuto, e gli regala una pozione magica che è permette di assimilare senza fatica il contenuto di interi libri. Lupin decide di provarla su un testo di Confucio, ma ciò provoca in lui un radicale cambiamento della personalità, trasformandolo in un saggio asceta. La pozione in realtà è un’invenzione di Zhang Ting, creata per battere Lupin e riprendersi il set di giada. Ma sconfiggere il geniale ladro non è così semplice…
Nell’episodio "
Lupin contro Superman", a New York viene inaugurato un gigantesco supermercato. Ciò preoccupa il proprietario di un negozietto sito nelle vicinanze, teme di non sopportarne la concorrenza, visto che il colosso è finanziato dalle maggiori banche del quartiere. La soluzione giunge da Margot, che gli propone un piano. Ha inizio così una serie di furti nelle banche della zona, propiziate dall’apparizione nei cieli di Superman, che distrae le guardie lasciando via libera ai ladri. L’ispettore MacLeed sospetta qualcosa, e Zenigata, giunto fin lì da Tokyo, spiega al collega che il falso Superman potrebbe essere Lupin, ma il ladro questa volta è innocente, e decide di indagare per discolparsi. Scopre quindi che i figli del proprietario del negozio si travestono a turno da Superman, e si prepara a sfidarli.
È ancora Margot a spingere Lupin a compiere un furto nell’episodio
"Tre statuette di pietra". L’oggetto ambito è un reperto archeologico proveniente dagli scavi effettuati a Stonehenge. Mentre Lupin e Margot riflettono sulla faccenda, l’aereo su cui si trovano sorvola il famigerato Triangolo delle Bermuda e il motore si inceppa. Lupin riesce ad ammarare, ma un veliero fantasma si materializza davanti a loro. Lupin sale a bordo da solo e l’imbarcazione si inabissa. Diviene quindi prigioniero di una banda di pirati capeggiati da Jeanne, che possiede una statuetta identica a quella rubata da Lupin e vuole ritrovare anche il terzo e ultimo esemplare, in modo da recuperare un immenso tesoro. Lupin decide di aiutare la piratessa.
Nell’episodio
"Un mondo di buongustai", il ladro gentiluomo si trova di fronte a un pericolo inedito: il barone Gourmer è infatti intenzionato a mangiare il suo… cervello! Per realizzare tale desiderio, promette la sua collezione di gioielli a chiunque riuscirà a catturarlo. Margot decide di approfittarne, e attira Lupin in trappola, ma quando il barone si rifiuta di consegnarle i gioielli decide di salvarlo. Così, non solo Lupin riesce a sfuggire alle grinfie dei suoi carcerieri, ma si impadronisce delle gemme di Gourmer nascoste nelle dentiere del barone!

 

Il doppiatore

Per molti anni il doppiatore di Zenigata è stato Enzo Consoli, che ha dato voce al personaggio in due serie televisive e in diversi film. Nato a Catania il 19 luglio 1939, Consoli si è poi stabilito a Roma, dove ha lavorato a lungo come attore, doppiatore e scrittore. È autore di diciotto lavori teatrali, tra cui Igloo (Il nido), opera che ha riscosso il plauso del pubblico e della critica, venendo tradotto in cinque lingue. Ha inoltre scritto sei romanzi: Il giardino dei limoni blu, Scarpe di camoscio, Uova di passero, L’assolata, Tenui legami, Filo alla gola. Nell’ambito del doppiaggio, si è dedicato sia a cartoni animati che a live action. Nel primo caso su serie come Scooby Doo, Jeeg Robot, Daltanious, Getta Robot. Nel secondo nei telefilm  Star Trek, Saranno famosi, La grande vallata, ecc. è scomparso il 15 febbraio 2007.

Colpi di genio

I migliori furti di Lupin III

Inventiva e capacità di sorprendere sono due importanti qualità per qualsiasi autore di ottimi piani, e bisogna ammettere che Lupin III ne è abbondantemente provvisto. Ecco cosa combina nell’episodio
"Un mondo di buongustai". Catturato dalla banda di cuochi di Gourmer, un ricco eccentrico che ha deciso di mangiarlo, Lupin viene rinchiuso in un castello e trattato come un capo di bestiame. Costretto a bere birra e a fare un bagno nel medesimo liquido alcolico, viene poi risciacquato nel sapone, nutrito abbondantemente con ogni sorta di cibo e obbligato a sudare in una sauna per rendere la sua carne più morbida. Quando ha assunto dimensioni da Guinnes dei primati, è pronto per essere cotto e mangiato. Margot cerca di liberarlo, ma il suo fisico è ormai talmente grosso che non riesce neanche a spostarlo. Giunto il momento, Gourmer decide di deliziarsi col cervello di Lupin in salsa piccante. Per questo mette il malcapitato all’interno di un apritesta, stravagante marchingegno che ha il compito di estrarne la materia grigia. Ma quando immerge il cucchiaio nel cervello e lo assaggia, Gourmer scopre che sa di fagioli in scatola. Com’è possibile? Semplice si tratta dell’ennesimo trucco del simpatico ladro, che non è realmente ingrassato, ma si trova all’interno di un gigantesco costume e che fino a quel momento ha preso in giro i suoi carcerieri. Il suo scopo era arrivare ai gioielli di Gourmer, nascosti in mezzo alle numerose dentiere dell’ingordo buongustaio. Così, mentre Jigen, Goemon e Margot si sbarazzano dei suoi tirapiedi a colpi di pizze collose, Lupin può mettere le mani sull’agognato bottino. Ancora una volta, un piano tanto pericoloso quanto audace, accompagnato da astuzia e pazienza, lo ha portato al raggiungimento dell’obiettivo finale.

 
 

I castelli

Anche se il termine "castello" ha origine in epoca romana per indicare le fortificazioni a difesa degli accampamenti, è nel Medioevo che i castelli assumono caratteristiche specifiche e si diffondono in tutta Europa. Collocati in posizioni isolate o elevate, castelli erano sia villaggi fortificati che residenze feudali. In particolare, dal XIII secolo i castelli si affermano come residenze dei potenti, centri amministrativi e fortezze costruite da tre elementi principali: la cinta (con torri e circondata da fossato), il mastio (la parte maggiormente protetta), il palatium (residenza del signore). A seconda delle regioni e dei secoli, i castelli assumono aspetti differenti, ma continuano a mantenere la struttura architettonica difensiva tradizionale. La pietra resta il materiale principale alla base di queste imponenti costruzioni, al contrario di quanto accade in altri continenti, per esempio in Asia, ove spesso i castelli venivano realizzati in legno.

Parola di Lupin

"Sono bellissimo vero?"

"Una bella donna e dell’ottimo cibo, il modo migliore per passare una serata."

"Ognuno ha i suoi gusti. Mi raccomando, però, non mangiate troppe cose strane."

 
 

Il mondo di Lupin


Nell’episodio dal titolo
"Tre statuette di pietra", Lupin III si imbatte in Jeanne, una moderna al comando di un sottomarino camuffato da veliero fantasma. Nei secoli passati, marinai e pirati hanno sempre guardato con sospetto alla presenza di donne sulle navi, considerandole portatrici di sfortuna. Per questo alcune di loro, per passare inosservate, si travestivano da uomini. Ciò avveniva anche sulle navi pirata, anche se alcune donne particolarmente combattive hanno dato filo da torcere ai loro colleghi maschi. Come Mary Read e Anne Bonny, che tra il Diciassettesimo e il Diciottesimo secolo si conoscono e diventano amiche su una nave pirata su cui si sono imbarcate in incognito. Anne Bonny, dopo aver incontrato il pirata Jack Rackam,detto Calico, ne diviene la donna e si aggrega alla sua ciurma. Quando la loro nave viene attaccata dalla Marina britannica, mentre Rackam non oppone resistenza, Anne si batte come un leone al fianco dell’amica Mary Read. Catturate, le due sfuggono alla pena di morte perché incinte. Alcune donne diventano persino comandanti. È quanto accade ad Alwilda, Piratessa del quinto secolo d.C. e originaria della Svezia, che per sottrarsi a un matrimonio combinato va per mare comandando una nave pirata tutta al femminile. Mentre nel 1807, quando il più famoso pirata cinese, Ching I, muore. Il suo posto viene preso dalla moglie, Madame Ching, la cui flotta arriva a contare 1800 giunche. La donna è talmente potente da tenere testa all’Impero cinese. Dopo parecchi scontri, Madame Ching si ritira a una più comoda vita privata. Niente male per essere una rappresentante del "sesso debole".

Fagioli o tagliolini?

Jigen e Goemon non sono prediligono armi differenti, la colt il primo e la katana il secondo, ma hanno anche abitudini culinarie molto diverse. Jigen ama cucinarsi piatti a base di carne e fagioli, mentre Goemon preferisce semplici tagliolini giapponesi in scatola.

 
 

W la France!

Tra i molti travestimenti adottati da Lupin III, più di una volta vi è stato anche quello del poliziotto. In un’occasione, addirittura, l’artista dei camuffamenti ha impersonato un gendarme francese, muovendosi con disinvoltura nella bella Parigi.

Diamante contro la libertà

La passione di Margot per i diamanti non ha limiti, tanto che in occasione accetta una pericolosa scommessa. Se Lupin III riuscirà a battere il temibile sicario Tigre, Margot vincerà un gigantesco diamante grezzo di ben 5000 carati. Ma se il ladro in giacca e cravatta fallirà, Margot dovrà diventare la concubina dell’odioso proprietario della pietra.

 
 

Il personaggio


Abbigliamento elegante, barba, baffi e sigaro perennemente acceso, il signor Hitt è il potente presidente dell’Associazione Marittima Internazionale. La sua influenza è tale che viene considerato una sorta di imperatore dei Sette Mari. Oltre che potente, Hitt è anche molto avido, e approfitta di ogni occasione per incrementare la propria ricchezza. Ruba a un celebre archeologo, padre di Jeanne, una statuetta proveniente dal sito archeologico di Stonehenge. Quell’oggetto, assieme ad altri due identici, porterebbe a un immenso tesoro. Per impossessarsi delle due statuette mancanti, Hitt attacca la nave di Jeanne. Sulla sua strada, però, l’uomo incontra Lupin III, un avversario temibile anche per un tipo come lui.

serie 2
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